Ita
-
Crediamo nel cambiamento sociale e partecipiamo attivamente alle opportunità che la nostra città di Palermo ci offre. Diamo il nostro contributo, ogni giorno, tenendo sempre alti i valori che ci contraddistinguono: la tradizione del buon cibo ed il senso di comunità e di appartenenza.
[...] -
Definita dal Leonardo Sciascia come l’ovale perfetto, la mandorla d’Avola è parte della storia siciliana da secoli ma è grazie alla sua qualità e alla qualità della sua lavorazione e commercializzazione che la sua fama ha attraversato gli oceani.
Ma quali sono le caratteristiche della mandorla d’Avola rispetto agli altri tipi di mandorla?
-
Ahh l’estate!
La stagione più calda, quelle delle vacanze, delle serate sotto le stelle e amici. Le giornate si fanno più lunghe e la voglia di rendere quelle serate magiche ci ha portati qui a consigliarvi dei vini nuovi e leggeri. Percorriamo insieme, con l’aiuto dei vini selezionati alcune tappe della nostra amata Sicilia, con i nuovi vini che abbiamo scoperto.
-
Scopri i prodotti preferiti del mese di Aprile.
Il cioccolato di Modica IGP, un prodotto della tradizione e che trova origine nella Sicilia dominata dagli spagnoli nel XVI secolo. Viene prodotto seguendo un disciplinare ed è il concaggio che gli conferisce unicità nel sapore e nell'aroma.
Abbiamo selezionato il creato una linea di cioccolato vegano, con materie prime di agricoltura biologica e che con prodotti provenienti dal mercato equosolidale. Nove aromi diversi, tutti incredibilmente buoni.Il prosciutto cotto alta qualità Eccellenze, dal gusto equilibrato tra dolce e salato; non ci sono zuccheri aggiunti, solo una goccia di miele.
La pasta di semola di grano duro di IGP, prodotta nel comune di Gragnano artigianalmente. Trafilata al bronzo e lenta essiccazione per avere sulla tua tavola un prodotto d'alta qualità.
-
La primavera ci cambia, ci fa sognare, ci proietta, con leggerezza e ottimismo, verso una dimensione di vita più divertente, giovane, dove i pensieri si fanno meno pesanti, la voglia di vivere più prepotente che mai.
I vini rossi che accompagnano i nostri brindisi, le nostre cene, i nostri momenti di, trascurabile (?) felicità non sono gli stessi dell'inverno.I vini che abbamo pensato per le sere primaverili, e per i primi pranzi in riva al mare, sono dei rossi che giovani come le sere di maggio, freschi come le brezza marina, affascinanti come la primavera.
-
World’s Best Selling Classics è la classifica internazionale dei cocktail più venduti al mondo, pubblicata ogni anno da Drinks International, autorevole magazine che si occupa di tutto il variegato universo alcolico - dai distillati alle birre includendo vini da ogni parte del globo.
Da ben 7 anni l’old fashioned - il cocktail a base di bourbon con una antica storia, e reso unico dal mix di angostura e whiskey - spadroneggiava in cima praticamente incontrastato, eppure il 2021 lo vede invece in seconda posizione, sovrastato da sua maestà il Negroni. Siamo felici di annotare che anche l’italianissimo Aperol Spritz si è guadagnato il suo posto all’ombra dei migliori bar del mondo, al sesto posto, migliorabile, ma bello.
-
Sballottato e rimaneggiato da polemiche anche violente, torna in senato il ddl su tutela, sviluppo e competitività della produzione agricola, agroalimentare e dell’acquacoltura con metodo biologico. Un cammino iniziato a maggio 2021 che avrebbe potuto concludersi rapidamente e che invece è ancora in corso. La ragione? La presenza nel testo originario ora emendato, del biodinamico.
1924, Polonia, castello di Koberwitz - un poco più che sessantenne, Rudolph Steiner, dottore in filosofia, tiene il corso “Impulsi scientifico-spirituali per il progresso dell’agricoltura”.
Si tratta di un ciclo di 8 conferenze su suolo, fertilità e forze cosmiche e spirituali.
-
Aspettavamo primavera ed è quasi estate, ecco come viviamo: talmente in anticipo da tardare. Il circolo vizioso del tempo, delle nostre vite, del nostro lavoro.
Questo numero cuspide, a cavallo tra due stagioni, ha assorbito umori e amori e ne è uscito come un collage dove l’arte invade i quartieri e fa il pane, naturale come il biodinamico, profumato come il cibo che
-
“L’arte rinnova i popoli e ne rivela la vita” recita l’epigrafe incisa all’ingresso del Teatro Massimo di Palermo, ed è quasi un manifesto: l’arte rinnova i popoli e anche i quartieri.
Decine, centinaia di progetti nel mondo vedono la street art protagonista di uno straordinario cambiamento, di uno sviluppo. Cambia segno e lascia un segno ancora più graffiante, vista in principio come operazione di rottura, quando non come imbrattatura da rimuovere, si è trasformata oggi in un gesto che ne esalta la capacità innovativa, che partecipa della rigenerazione delle città e, sempre più spesso, anche delle persone.
Solo in Italia: MurArte a Torino, era il 1999, poi
-
La storia del pane è un soffice intreccio di mito, religione e istinto di sopravvivenza.
Se ne trovano tracce datate ancora prima del neolitico e sembra che in sostanza si trattasse di un metodo per assicurarsi cibo resistente al tempo e facilmente trasportabile. Certo ne passata di acqua e di lievito madre sotto i ponti da quando “pane” era un miscuglio di acqua e cereali (semi di orzo e grano selvatico) spezzati, sgusciati, tritati e setacciati. Sappiamo bene che è passata acqua, ingegneria dei forni e tante tante storie.