I cappelletti: un capolavoro sartoriale! Il segreto - oltre che nell’antica manualità e nella selezione delle materie prime - è nello spessore della sfoglia che deve essere morbida come una seta pregiata ma resistente abbastanza per accogliere il ripieno.
Solo così i cappelletti sono perfetti per la prova del brodo o per quella del ragù. Perché si sa, il bello delle paste ripiene è nella sorpresa che celano e che rivelano al primo assaggio, sotto la scorza giallo uovo e nell’abbraccio color del grano.
Belli ed eleganti da vedere, sani e pieni di gusto da mangiare: un prezioso boccone di Romagna!